La Galleria Cortona nasce a Milano nei primissimi anni Settanta per volontà del suo fondatore Enrico: egli, appassionato collezionista ed intenditore di stampe e disegni, avviò l'attività con entusiasmo tipico del vero amatore d'arte.
La passione del proprietario condusse la galleria ben presto a stampare i primi cataloghi ragionati ed effettuare interessanti mostre a tema. La capacità di espandere gli interessi è un'altra caratteristica della galleria che, oltre ai disegni e alle stampe antiche, orienta gli acquisti nell'area della pittura e della scultura antica.
Negli ultimi cinque anni si è affiancato al timone il figlio Federico che, oltre a condividere gli interesse storici del padre, sente necessario affacciarsi al mercato internazionale tramite importanti mostre, cataloghi in lingua straniera, uno spazio on-line bilingue che rappresenti gli interessi dei proprietari ma che possa porre in utile confronto colleghi, storici dell'arte e appassionati.
L'intreccio degli scambi intellettuali è infatti un'altra parte del lavoro dei Cortona: possono infatti vantare non soltanto vendite di importanti oggetti d'arte (con particolare attenzione alla grafica) in alcuni principali musei italiani e esteri, ma anche uno scambio reciproco di idee con specialisti del settore (siano essi funzionari della Soprintendenza, esperti, professori universitari).
La tendenza della Galleria Cortona si orienta verso un mondo collezionistico sempre più vasto ed internazionale, con la volontà di partecipare a mostre di alto livello estero, tenendo a mente che le pubblicazioni di volumi scientifici sono un biglietto da visita per i collezionisti e i musei esteri più esigenti.
I Cortona mettono dunque a disposizione di tutto il mondo dell'arte le peculiarità più interessanti che si possano trovare in una galleria: riservatezza e tatto, profonda conoscenza dei materiali e delle tecniche, padronanza delle leggi del mercato, ma soprattutto stretto contatto con tutti i professionisti del settore per un maggiore e profondo interesse nella comprensione dei grandi maestri del passato.