Il ritrovamento di un gruppo di disegni, alcuni di grande formato, di un artista del primo Otto- cento, acquisiti come anonimi e poi riconosciuti dal Prof. Francesco Leone come autografi di Michele Sangiorgi (Faenza, 1785 – Roma, 1822), ci ha indotto a pubblicare un piccolo volume su questo valente artista. Sangiorgi visse e lavorò per molti anni a Roma, inserito in circuito artistico d’avanguardia che ha annoverato, solo per fare alcuni nomi, figure come Francesco Hayez, Pelagio Palagio o Tommaso Minardi. Con questi artisti – e soprattutto con Minardi – Sangiorgi ebbe profondi legami durante la sua lunga avventura romana. Ma oggi, diversa- mente da questi ultimi, la fama di questo pittore, nato a Faenza e cresciuto alla scuola d’arte di Giuseppe Zauli, è piuttosto oscura perché Sangiorgi morì molto giovane, a soli 37 anni, e perché le sue ansie esistenziali ne hanno segnato in negativo il destino.
Già poco prima del ritrovamento di questo nucleo di disegni abbiamo avuto un’importante foglio di Sangiorgi eseguito nel 1812 e dedicato alla gloria di Antonio Canova, il grande scultore di Possagno che Sangiorgi ebbe modo di conoscere e di frequentare con assiduità (n. 1 del catalogo). Questo disegno è da poco confluito nelle raccolte della National Gallery of Art di Washington a riprova dell’alta qualità del lavoro del maestro di Faenza e del suo riconoscimento sul piano internazionale.
Con un filo di orgoglio possiamo affermare che la nostra galleria, affrontando artisti o argomenti meno noti al grande pubblico, ma non per questo meno importanti per la storia dell’arte, ha sempre promosso e divulgato, sia nel nostro paese sia all’estero, lo studio e la conoscenza della cultura artistica italiana.
Speriamo di essere riusciti anche questa volta nei nostri intenti, con l’auspico che grazie a questo piccolo volume sarà possibile nel futuro ricondurre alla mano di Sangiorgi altri fogli oggi ancora ritenuti senza paternità.
Enrico e Federico Cortona
*Le opere di questo catalogo saranno disponibili online a partire da Marzo 2023.