Il 12 Giugno - 17.30- Sala Bassetti - verrà presentato al pubblico un disegno straordinario di Andrea Appiani, progettuale per uno dei putti della lunetta affrescata con l’allegoria della Giustizia per la sala del trono di Palazzo Reale di Milano, ora in deposito presso Villa Carlotta di Como, che da poco tempo è stato acquisito dal Mic , ed è entrato a far parte delle collezioni del Gabinetto disegni e stampe della Pinacoteca di Brera. Il disegno di notevole qualità era passato all’Ufficio Esportazione della Soprintendenza di Genova e ne era stata intuita l’importanza storico artistica e con la allora Direttrice ad interim Francesca Cappelletti e Letizia Lodi , curatore responsabile anche del Gabinetto disegni e stampe, è stato subito dichiarato l’interesse dell’Istituzione braidense di poter ricevere il disegno, cosi intrinsecamente legato alla storia milanese e parte della produzione di Andrea Appiani per il Palazzo Reale di Milano, che, proprio tra un anno, dovrà ospitare la tanto attesa esposizione dedicata all’artista.
Nell’uso magistrale della grafite e nell’abilità e nella forza del tratto svelto e sicuro, il disegno, in perfetto stato di conservazione, rivela tutta la maestria di Appiani disegnatore, riconosciutagli sin dai tempi dei suoi contemporanei. All’empito naturalistico e allo studio del vero, questo foglio, uno dei più belli del corpus grafico appianesco, coniuga uno stile largo e uno spirito di idealizzazione che si ispira alla grazia di Correggio, riferimento costante per la pittura di Appiani.
La testa, colta di sotto in su, è uno studio preparatorio per il putto alato di
destra nella lunetta ad affresco con La Giustizia che Appiani dipinse nel 1808
nella Sala del Trono del Palazzo Reale di Milano (fig. 1)1. Il pittore ricevette
l’incarico di affrescare questo ambiente nei primi mesi del 1808. Entro agosto
l’impresa era compiuta.
Nella volta Appiani affrescò l’Apoteosi di Napoleone come Giove trionfatore.
L’affresco, staccato e conservato a Villa Carlotta a partire dal 1964, fu
fortemente danneggiato dai bombardamenti alleati che si abbatterono su
Milano durante la Seconda guerra mondiale.
ll disegno faceva parte molto probabilmente , della “Cartella contenente, pensieri e studj dal vero pei freschi della Sala altre volte del Trono nell’I. R. Palazzo” inventariata nello stesso Catalogo delle pitture dei cartoni e dei disegni del 1818..